Quando si parla di analisi dei dati in azienda, viene sempre fuori il termine Business Intelligence, o BI.
Ma che cos’è?
Si tratta di una classe di strumenti ormai di comune utilizzo per raccogliere, analizzare, condividere e visualizzare le informazioni generate nell’attività di impresa.
L’espressione BI definisce così allo stesso tempo sia il processo di sintesi dei dati e creazione delle informazioni, sia il software utilizzato per queste attività.
Tra i più noti applicativi troviamo Microsoft Power BI, Qlik Sense e Tableau. Questi tre player sono considerati i “Leader” nel Magic Quadrant di Gartner per le piattaforme di “Analytics e Business Intelligence”.
Ma a cosa servono questi strumenti?
E che benefici possono portare nella gestione di un business?
Continua a leggere per capire che ruolo possono avere all’interno della tua impresa.
A cosa serve la Business Intelligence?
Abbiamo detto che il termine Business Intelligence si può riferire sia al processo di generazione di informazioni utili per le decisioni di business, sia allo strumento software utilizzato per rappresentare tali informazioni.
In modo più evocativo, potremmo definire la BI come:
“La capacità di fornire dati corretti, al momento giusto, alle persone giuste, al fine di prendere le decisioni migliori”
Questa frase è attribuita a Smith Nic, ex senior product manager in Microsoft ed ora a capo del product marketing per l’area Data & Analytics di Google, e ci dà già un indizio dell’importanza che può avere la BI in azienda.
Possiamo quindi sintetizzare il ruolo della Business Intelligence in 3 principali obiettivi:
- Analizzare i trend: ottenere dati aggiornati in tempo-reale sull’andamento aziendale, consentendo non solo di avere una visione completa delle dinamiche di business, ma anche di intercettare gli eventuali trend anomali ed intervenire subito;
- Valutare i risultati aziendali: avere indicazioni puntuali e dettagliate sulle performance dell’impresa in tutte le principali aree di attività, in ambito commerciale, in ambito produttivo, ma anche in altre funzioni (HR, logistica, marketing, finance);
- Prendere decisioni: l’obiettivo ultimo della BI è facilitarti nel prendere decisioni consapevoli e tempestive per la tua impresa, siano esse di natura strategica oppure più operative.
Come è evoluto il ruolo della BI in azienda
Gli strumenti di Business Intelligence non sono certo una novità. Il termine ha acquisito la connotazione che utilizziamo oggi a partire dal 1989, ma le sue origini possono essere fatte risalire agli anni ’50 e ’60, con riferimento ai primi “Database Management Systems”.
In realtà, quello che più è cambiato nel corso degli ultimi anni è il modo in cui interagiamo con i dati e usufruiamo delle informazioni.
Se in passato la BI era uno strumento rigido, presidiato dall’area IT e destinato quasi esclusivamente all’alta direzione, oggi parliamo di software flessibili, “user-friendly”, personalizzabili e che coinvolgono tutte le aree ed i livelli aziendali.
In questo modo le informazioni non sono più centralizzate, ma vengono distribuite all’interno dell’impresa, abilitando processi di delega e coinvolgimento del personale.
Infatti, si parla sempre più spesso di BI “self-service”, poiché ogni utente ha la possibilità di definire i cruscotti di dati più attinenti e utili alla propria area di responsabilità.
Infine, gli strumenti BI sono oggi sempre più orientati alla visualizzazione dei dati. L’utilizzo di grafici, chart e dashboard facilita la lettura degli indicatori, evidenziando a colpo d’occhio le informazioni di rilievo che ci possono essere utili, tralasciando invece il cosiddetto “rumore” di fondo.
Perché adottare Microsoft Power BI?
La diffusione dei concetti legati alla Business Intelligence ha ampliato anche le opportunità per introdurre nuovi strumenti per le imprese.
In realtà abbiamo visto come i principali riferimenti di mercato siano oggi sostanzialmente 3: Microsoft, Qlik e Tableau.
Oggi ti parliamo in breve di Microsoft Power BI.
Power BI fa parte della vasta suite di applicazioni Microsoft, ed in particolare della cosiddetta “Power Platform” e riteniamo che rappresenti un’ottima soluzione, soprattutto per le PMI che si affacciano al mondo della BI, per tre motivi principali:
- Costo: Power BI è concesso gratuitamente nella versione Desktop per utenti autonomi, consentendo quindi di imparare lo strumento ed iniziare ad elaborare le proprie dashboard senza dover pagare per l’utilizzo. Se vogliamo implementarlo a livello aziendale il costo annuo per utente va da 101€ per la versione PRO a 203€ per la versione PREMIUM;
- È facilmente integrabile con gli strumenti di Office 365 e tutti gli altri prodotti Microsoft, spesso già presenti e utilizzati in azienda;
- Riconoscimento del mercato: Power BI è annoverato tra i “Leader” da Gartner, ma è soprattutto la grande diffusione tra il pubblico che ha permesso di creare una robusta ed ampia community di utenti a determinarne un punto di forza.
Abbiamo provato a fare una rapida panoramica di come la Business Intelligence possa agevolarti nella gestione di impresa.
Considerata l’importanza sempre maggiore che rivestono i dati e le informazioni in azienda, si tratta senz’altro di un elemento cruciale nell’ambito del controllo di gestione e del reporting.
Anche per noi di Impronta la BI rappresenta uno strumento di lavoro ormai essenziale, anche perché abbiamo un obiettivo in comune: aiutare l’imprenditore a prendere decisioni e facilitarlo nello sviluppo del suo business.
Se sei interessato a approfondire l’argomento della BI per la tua impresa o vuoi implementare PowerBi non esitare a contattarci.